Grande successo per l'evento di presentazione del torneo, organizzato in collaborazione con La Gazzetta dello Sport: consegnato il Premio "Giorgio Giavazzi - Stella del Dossena" a Michele di Gregorio, portiere del Monza
Una magia che al Trofeo "Angelo Dossena" si rinnova da 46 anni.
Quella di non smettere di scoprire talenti della nuova generazione. Un campo libero per praticare un calcio mai in fuorigioco.
Lunedì 20 Maggio, alle ore 21.00, presso la splendida cornice del Teatro San Domenico a Crema, si è tenuto il Galà di Presentazione, organizzato in collaborazione con La Gazzetta dello Sport.
L'evento ospita da sempre personaggi illustri dello sport e del calcio nazionale e internazionale, ma anche eccellenze del territorio, presentando il torneo.
L'edizione 2024 prenderà il via da Domenica 2 Giugno su dieci campi differenti del Cremasco, Bergamasco, Bresciano.
Cremonese, Hellas Verona, Monza, Brescia, Modena, Como, Maribor, Rappresentativa LND U18 si sfideranno con l'obiettivo di conquistare la Finalissima in programma Sabato 8 Giugno, alle ore 21.00, presso lo Stadio "Voltini" a Crema e vincere il trofeo.
A impreziosire il novero degli eventi targati Dossena, c'è la nuova "Dossena Young Cup", torneo riservato alla Categoria Esordienti Professionisti, in programma Mercoledì 5 e Venerdì 7 Giugno, allo Stadio Voltini a Crema, dalle ore 19.00, che vedrà protagoniste Cremonese, Brescia, Albinoleffe e Pergolettese.
Oltre alla presentazione dei gironi e del calendario, però, il Galà del Dossena è da sempre l'occasione per vivere una grande serata di sport.
Marco Civoli, giornalista e storica voce della Nazionale, e Cristina Firetto, elegante e professionale conduttrice, hanno sapientemente guidato i vari momenti della cerimonia, esordendo con l'annuncio del collegamento in diretta video con Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter e bandiera nerazzurra: causa la contemporanea festa Scudetto al Castello Visconteo di Milano, non ha potuto intervenire di persona per ritirare il Premio "Daniele Redaelli", ma ha assicurato che si farà carico di ovviare opportunatamente a quest'assenza giustificata assenza.
I saluti di Angelo Sacchi, presidente del Comitato Organizzatore, hanno reso omaggio ai collaboratori del torneo e alla memoria di Cesare Fogliazza, figura emblematica della Pergolettese, scomparso in questi giorni, "Uomo di grande spessore umano, un conoscitore del mondo sportivo": un caldo e sentito applauso è nato dalla sala
Non poteva mancare il doveroso saluto del padrone di casa, il Sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi che prendendo la parola ha ricordato la sua partecipazione calcistica al torneo, seguito da Fabiano Gerevini, per il Coni Regione Lombardia, che ha portato i saluti del presidente Riva e ha sottolineato la bontà
"torneo calcistico più importante in Lombardia, che dopo 46 anni continua a essere al centro dell'attenzione del mondo sportivo e un fiore all'occhiello per lo sport".
Sul palco è stato quindi presentato Filippo Galli, protagonista del Milan degli Invincibili e bandiera rossonera: "La storia dei grandi nomi del calcio italiano e internazionale passa anche dal Dossena. Ho avuto la fortuna di alzare il trofeo sia da calciatore, sia da allenatore. Il Dossena era, è e sarà una vetrina che merita di essere visionata da tutti gli addetti ai lavori, ma anche un momento di gioia e di confronto per i calciatori".
Alle ore 22.00 in punto, come stabilito, ecco il momento del collegamento con Javier Zanetti: "Mi scuso ma stiamo festeggiando sotto la pioggia. Questa è un'emozione grandissima, simile a quella del Triplete. Lo Scudetto è un premio strameritato per il lavoro di tutti. Ringrazio di cuore per il premio e prometto che sarò presente il prossimo anno per ritirarlo di persona".
La scaletta è quindi proseguita con uno speciale premio assegnato alla formazione Primavera della Cremonese, campione nel torneo di Primavera 2 e vincitrice anche della Supercoppa.
Premiati mister Elia Pavesi e un gruppo di giocatori di questa formidabile squadra, destinata a essere una delle protagoniste dell'imminente passerella. Sia il tecnico, sia il goleador Stuckler (30 gol in 27 gare) hanno sottolineato la positiva di un'annata fantastica.
Un momento speciale è stato rappresentato da un'importante donazione effettuata da parte dell'agenzia di marketing digitale Thulasa, eccellenza del settore, che ha offerto un defibrillatore semiautomatico alla Sezione AIA di Crema, presente con presidente Annunziato Scopelliti, grato per il prezioso pensiero.
Ecco quindi il momento più atteso della serata: la consegna del Premio "Giorgio Giavazzi - Stella del Dossena", assegnato ai calciatori che, partiti dal Dossena, si siano consacrati sul palcoscenico calcistico nazionale e internazionale.
Il Premio 2024 è stato consegnato di persona a Michele Di Gregorio, superportiere del Monza, in lizza per il premio di Miglior Portiere della stagione in Serie A.
La sua partecipazione al Dossena è datata 2016, quando disputò il torneo con la maglia dell'Inter: "Ricordo benissimo l'esperienza al Dossena, davvero importante per me e per tutti i ragazzi. Questo è un premio importantissimo, che conclude un'annata per me decisamente ricca di soddisfazioni".
La consegna del premio da parte di Alessandra, figlia di Giorgio, è diventata l'occasione per ripercorrere la sua carriera, finora esemplare e destinata a un grande futuro: "Il mio modello è stato Handanovic, che ammiro molto. L'impegno è fondamentale nel mondo del calcio, ma non è sufficiente: bisogna spesso fare scelte coraggiose per dimostrare il proprio valore. Sono felice che anche il Monza partecipi al Dossena 2024 e rivolgo a tutti i ragazzi un grande augurio".
Il Premio "Stella del Dossena" per il passato è stato assegnato a Gianluca Pagliuca, portiere dell'Inter e della Nazionale negli Anni '90, che purtroppo non è potuto intervenire per impegni dell'ultimo momento.
Il novero delle eccellenze giornalistiche presenti in sala vantava professionisti incredibili: Luigi Garlando e Luca Bianchin per La Gazzetta dello Sport, da anni amici del Dossena, e Alberto Rimedio, ospite speciale per questa edizione del Galà, telecronista Rai della Nazionale, intervenuto sul palco con aneddoti emozionanti.
La serata si è conclusa con un dibattito sul calcio giovanile a cui sono intervenuti tutti gli ospiti: Di Gregorio e Galli, così come i giornalisti Rimedio, Garlando e Bianchin.
Al termine della conversazione, ricca di spunti e contenuti, un lungo applauso ha salutato la cerimonia e fatto calare il sipario sul palcoscenico, con l'appuntamento in campo per il calcio d'inizio del Trofeo Dossena.