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FINALISSIMA - Jufa Campione! 1-0 all'Atalanta

I giapponesi conquistano la 45^ edizione del Dossena grazie al gol di Morimoto a cinque minuti dal termine. I bergamaschi combattono fino alla fine, ma sono i samurai a festeggiare

* * * JUFA CAMPIONE! * * *

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Lo Jufa è campione del 45° Trofeo Dossena!

La selezione dei migliori calciatori giapponesi del campionato universitario nipponico vince per la prima volta il Dossena e iscrive il proprio nome nell'Albo d'Oro della manifestazione.

Lo fa con pieno merito, mostrando un collettivo fantastico e grandi individualità, che hanno portato a Crema e sui campi del Dossena gli osservatori di molti club europei, prossimi protagonisti di Champions ed Europa League.

Sugli spati un pubblico numeroso e addetti ai lavori, mentre in campo corsi e ricorsi scorrono gli uni accanto agli altri in questa combattutissima finale del Dossena.

I giapponesi, dopo aver disputato un torneo perfetto, arrivano alla finale per provare a riscattare il 2° posto del 2011, quando i brasiliani del Bahia vinsero per 3-2 con lo Jufa in una delle finali più belle di sempre della storia del Dossena.

I bergamaschi, reduci da un percorso di grande crescita nel Dossena, dal rischio eliminazione, sino alla finale, determinati sia a vendicare il ko subito per 6-2 proprio dai giapponesi nella gara inaugurale, sia a riscattare il 2° posto del 2018, quando in finale furono superati dai brasiliani del Flamengo.

Inoltre, per la prima volta nella storia del Dossena, la partita inaugurale del Voltini è concisa con la finale: un vero remake che, come atteso alla vigilia, sarebbe stato molto più combattuto e teso dell'esordio in cui i giapponesi sorpresero i bergamaschi.

Dopo gli inni nazionali, il minuto di commemorazione per Silvio Berlusconi e il fischio d'inizio di fronte a 600 spettatori, la Finalissima, infatti, si rivela una sfida per lunghi tratti estremamente tattica.

Si gioca ad alta intensità e si lotta con determinazione su ogni pallone, l'equilbrio non si spezza.
Lo Jufa si fa preferire e costruisce alcune importanti occasioni, su tutte il tiro di Sakai al 15', salvato sulla linea dall'esterno bergamasco Palestra, e la punizione di Tabaru al 25', calciata magistralmente, ma fermata dal palo.
Allo scadere della frazione, però, arriva la ghiotta chance per l'Atalanta: un pallone velenoso arriva in area giapponese, ma Omar non riesce a capitalizzare da breve distanza.

Nella ripresa le squadre alzano progressivamente il ritmo, per provare a conquistare la vittoria.
Il capocannoniere Kominato, arrivato alla finale con 7 reti in 5 gare, stavolta non riesce ad andare a segno da buona posizione.
L'Atalanta è assolutamente in partita e prova a beffare lo Jufa: Bevilacqua e Bonanomi collezionano due importantissime palle-gol tra i 10' e il 15' del secondo tempo, ma non riescono a gonfiare la rete.
Nel finale di gara lo Jufa torna di nuovo a spingere e al 32' sfiora nuovamente il vantaggio con Kominato.
Manca pochissimo al termine, ma gol è nell'aria e non tarda ad arrivare: a cinque minuti dalla fine, il capocannoniere del torneo Kominato veste i panni dell'assist-man e scarica il pallone verso Morimoto, che firma il gol per il boato dei compagni di squadra dello Jufa. La panchina bergamasca recrimina per un contrasto dubbio all'inizio dell'azione, ma il direttore di gara conferma il gol.

Ultimi sussulti, ma il risultato non cambia: al triplice fischio del Sig. Barlocco è 1-0 per lo Jufa, con i giapponesi che si laureano per la prima volta campioni al Dossena!

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IL TABELLINO della FINALISSIMA

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JUFA - ATALANTA 1 - 0
35' st Morimoto

JUFA: Keitaro, Takushima, Ota, Sakurai, Sakai (17' st Nakamura), Ryota, Shuto, Tabaru (17' st Saito), Kasagi (5' st Morimoto), Kominato, Maezawa (28' st Iijima).
All. Sato Ken

ATALANTA: Pardel, Palestra (25' st Pollio), Ghezzi, Colombo, Tornaghi (37' st Manzoni), Obric, Roaldsoy (1' st Mendicino), Riccio, (15' st Perez), Bonanomi, Omar (1' st Vavassori).
All. Bosi

Arbitro: Sig. Vigo della Sez. di Lodi
Assistenti di Linea: Sig. Barlocco della Sez. di Legnano e Sig. Monelli della Sez. di Busto Arsizio

Note: Spettatori 600. In tribuna molti osservatori.

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LE INTERVISTE

Mister KEN SATO dello Jufa
"Siamo onorati di questo prestigioso riconoscimento. Sono orgoglioso dei miei ragazzi che hanno disputato questa avventura con impegno. Chiudere imbattuti un torneo dopo 5 gare è sinonimo di competitività, ma già il fatto di realizzare 16 gol significa affidabilità. Abbiamo fatto bella figura a questa importante passerella, al presidente Sacchi ho già chiesto se ci invita anche
il prossimo anno. Ne saremo ancora orgogliosi. Un trofeo organizzato proprio bene, con ottima partecipazione di pubblico nelle ultime due serate al Voltini. Vedere così tanti miei ragazzi ritirare premi significa che la nostra coralità è stata frutto di spiccata individualità"

Mister GIOVANNI BOSI dell'Atalanta
"Ha vinto la squadra più forte. Va dato merito"

Il presidente ANGELO SACCHI del Comitato organizzatore:
"Il nostro trofeo è stato alzato al cielo dalla formazione più meritevole. Segnare 16 gol in 5 gare, far divertire il pubblico è stata un'altra nota di merito dalla squadra Samurai. È presto per stilare bilanci, ma mi pare che la risposta in generale non si è fatta attendere. Abbiamo ricevuto complimenti per la cura organizzativa non solo dal club del Sol Levante. Un torneo che ha visto lo Jufa darci più di una lezione, massima educazione, rispetto e come sempre, anche dopo la finale, hanno pulito il loro spogliatoio prima di andarsene,
nessuna ammonizione ricevut. Tanto di cappello da una squadra dalla quale abbiamo tanto da imparare sotto molti aspetti. Ringrazio tutti i soci del Comitato per il loro lavoro profuso"