Equilibrio sovrano in entrambi i raggruppamenti: che torneo! Nel Girone A Koper e Cremonese riscattano il ko dell'esordio e agganciano Milan e Cagliari: tutti a tre punti! Nel Girone B l'Atalanta vince con l'Inter: tutte possono ancora passare
Martedì 13 giugno 2017
2^ GIORNATA - Fase a Gironi
A prendersi le luci della ribalta della seconda giornata del Dossena è senza dubbio la Cremonese: dopo il ko all'esordio, i grigiorossi dominano col Milan e si impongono con un netto 1-5, trascinati da Viola, Peri e non solo.
Che reazione!
Si riscatta alla grande il Koper: gli sloveni, sconfitti all'esordio dal Milan, vincono 3-1 sul Cagliari con una prova convincente.
Ora nel Girone A tutte le squadre sono appaiate a quota 3 punti!
Milan, Cremonese, Koper e Cagliari: chi la spunterà?
Nel Girone B l'Atalanta supera l'Inter a Vaiano Cremasco grazie a Barrow e i cremaschi trovano ancora spazio al Dossena: scende in campo Russo, talento dei milanesi.
Presente in tribuna mister Stefano Vecchi, campione d'Italia Primavera con in nerazzurri e già allenatore dell'Inter in Serie A.
Gli oltre 350 spettatori di Asola si godono uno spettacolo sontuoso: pirotecnico 3-3 tra Goteborg e Sassuolo!
Squadre in scala: Sassuolo momentaneamente in testa con 4 punti, seguito dall'Atalanta con 3, dal Goteborg con 2 e dall'Inter con 1.
Tutto ancora aperto!
GIRONE A
MILAN - CREMONESE 1 - 5
36' pt Cesari (C), 12' st Viola (C), 18' st Viola (C), 27' st Forte (M), 37' st Cesari (C), 40' st Peri (C)
MILAN: Guarnone, Bellanova, Cortinovis, Bellodi, Murati (14' st Pobega), Sportelli, Torrasi, Zhikov (23' st Finessi), Sinani (30' pt Vigolo), Forte, Capanni.
A disposizione: Cavaliere, Negri, Bianchi, Brescianini.
Allenatore: Sig. Stefano Nava
CREMONESE: Rossi, Bignami (37' st Vezzoni), Spagnoli, Lame, Amadio (14' st Guindani), Bertolotti (37' st Forni), Tura, Peri, Mahjoubi (39' st Myrteza), Cesari, Viola (25' st Sonzogni).
A disposizione: Garletti, Giobbe.
Allenatore: Sig. Giorgio Gatti
Ammoniti: Sportelli, Pobega
Offanengo (CR)
Subito grandi emozioni di fronte alla bella cornice di pubblico a Offanengo: primo squillo del Milan con Capanni, che da posizione defilata lascia partire un bolide e scheggia l'incrocio; sul ribaltamento di fronte bella triangolazione Viola-Tura-Viola, ma Guarnone para bene.
I grigiorossi spingono: ancora Viola sugli scudi con un pregevole sinistro a giro, ma la traversa gli nega la gioia del gol.
La Cremonese insiste e nel finale di frazione trova il gol: al 36', su un lancio lungo della difesa, Mahjoubi vince il contrasto con il difensore milanista Murati e scarica dietro per l'accorrente Cesari, impeccabile al momento dell'esecuzione per il vantaggio grigiorosso.
Prima dell'intervallo arriva la reazione rossonera: sventola da fuori di Cortinovis, che conclude al volo con un gran tiro, ma Rossi è altrettanto superlativo e devia sul palo.
All'intervallo è 0-1 Cremonese: vantaggio decisamente meritato, nonostante anche il Milan abbia avuto alcune occasioni.
I grigiorossi provano a chiudere i conti in avvio di ripresa, ma il direttore di gara annulla il gol di Mahjoubi al 7' sul filtrante di Peri.
Il raddoppio è però nell'aria e non tarda ad arrivare: al 12' la punizione vincente del devastante Viola porta la Cremonese sullo 0-2, anche se in realtà la traiettoria è un ingannevole tiro-cross.
I grigiorossi volano sulle ali dell'entusiasmo: prima Peri sfiora il tris con un tiro da fuori, ma lo 0-3 non tarda ad arrivare: al 18' punizione battuta velocemente, palla per Cesari, che scodella al centro con un delizioso cucchiaio per Viola, bravo a stoppare e concludere a rete per il tris, punendo la difesa del Milan, colpevolmente ferma.
Reazione d'orgoglio del Milan con un sagace schema da punizione: palla battuta veloce per l'uomo che si stacca dalla barriera e serve di tacco Forte, che insacca l'1-3.
Nel finale la Cremonese allunga però sull'1-4: Cesari, servito al limite dell'area, salta due uomini e calcia sorprendendo Guarnone.
La Cremo dilaga allo scadere: Myrteza serve Peri scarica in rete la bordata di collo pieno per l'1-5.
KOPER - CAGLIARI 3 - 1
2' Ahmetovic (K), 6' Sever (K), 2' st Porcheddu (C), 7' st autorete Cadilli (K)
KOPER: Bicic, Opara, Matosevic, Becaj (31' st Hrvatin), Zugan (35' st Cavalic), Sever, Pozrl, Cvek (10' st Zitko), Tiganje (16' st Jerman), Ahmetovic, Srloler (40' st Perhavec).
A disposizione: Gasper, Mestric.
Allenatore: Sig. Iztok Kavcic
CAGLIARI: Crosta, Porru (1' st Cannas), Pitzalis (34' st Aly), Cadilli, Sarritzu (34' st Serra), Mastromarino, Koaudio, Tetteh, Galliano (30' st Contini), Porcheddu, Floris Luca (1' st Ladinetti).
A disposizione: Cabras, Fini.
Allenatore: Sig. Pietro Pillosu
Ammoniti: Pitzalis, Cadili, Porru, Pozrl, Zitko, Jerman.
Quinzano d'Oglio (BS)
Partenza a razzo del Koper: cinici e spietati i ragazzi di Capodistria, bramosi di rifarsi dopo il ko all'esordio.
Gli sloveni non perdonano due amnesie difensive dei sardi e trovano il gol per due volte in sei minuti: prima Ahmetovic e Sever castigano il Cagliari e fissano il punteggio sul 2-0 lampo che indirizza il match verso il Koper.
Sloveni ancora in pieno controllo e vicini al tris con la traversa di Tiganje in velocità.
Dagli spogliatoi esce però un Cagliari motivato e i sardi riaprono subito il match: sugli sviluppi di un pregevole cross dalla sinistra, Porcheddu insacca il 2-1 che riaccende le speranze rossoblù.
Passano soli pochi minuti, però, e il fuoco cagliaritano viene spento dall'autorete di Cadili, che insacca nella propria porta il 3-1 che non cambierà più: vince il Koper 3-1.
GIRONE B
INTER - ATALANTA 0 - 1
11' st Barrow (A)
INTER: Dekic, Zappa, Rizzi (13' st Sala), Nolan, Minelli, Celeghin, Putzolu (18' st Brignoli), Marini (13' st Russo), Mutton, Rada (32' st Vai), Ebui (17' st Kerin).
A disposizione: Bolchini, Gallina.
Allenatore: Sig. Gianmario Corti
ATALANTA: Taliente, Del Prato, Migliorelli, Compagnone (38' st Eleuteri), Marchetti (29' st Guth), Aliari, Elia (37' st Ogliari), Mallamo, Mazzocchi, Colpani (21' st Pagliari), Barrow (19' st Zanoni).
A disposizione: Vidousek, Ricci.
Allenatore: Sig. Valter Bonacina
Ammoniti: Mallamo.
Vaiano Cremasco (CR)
Gara molto equilibrata su uno dei campi del Cremasco: la prima chance è a cura dell'Atalanta, ma la punizione di Barrow al 7' esce di un soffio.
Poche, pochissime occasioni nel derby nerazzurro: per la seconda emozione bisogna aspettare il 38', con il tiro del bergamasco Del Prato parato da Dekic.
Globalmente meglio la Dea prima dell'intervallo e anche in avvio di ripresa: all'8' del secondo tempo gran diagonale di Elia, deviato sul palo ancora da Dekic.
L'Atalanta si sblocca finalmente all'11' della ripresa: bel filtrante di Mazzocchi per Barrow, che insacca un pregevole diagonale dalla sinistra all'angolino per lo 0-1.
La risposta nerazzurra è affidata all'asse Mutti-Ebui-Mutton: bella azione in velocità, ma conclusa troppo centralmente.
Nel finale ci prova anche Vai, di testa, ma senza successo: vince la Dea.
GOTEBORG - SASSUOLO 3 - 3
6' pt Palma (S), 21' pt Titi rig. (G), 40' pt Svidercoschi (S), 4' st Gunnarsson Erik (G), 35' st Palma (S), 39' st Gunnarsson Axel (G)
GOTEBORG: Hjerten, Gunnarsson Erik, Ohman (32' st Bah), Titi, Saebbò (40'+2' st Backman), Backlund (14' st Dizdar), Skoog, Dahlqvist, Sirinic, Olffsson, Gunnarsson Axel.
A disposizione: Van Hejine, Cousinne, Flohr, Kanu.
Allenatore: Sig. Thomas Olsson
SASSUOLO: Vlas, Cannavaro (36' st Ficarelli), Zermani, Marchetti (12' st Acquafresca), Bisceglia, Denti, Porrini (9' st Piscicelli), Cataldo (28' st Di Criscito), Palma, Esposito (19' st Brugnano), Svidercoschi.
A disposizione: Aiello, Piacentini.
Allenatore: Sig. Paolo Bianco
Ammoniti: Cannavaro, Titi, Brugnano
Asola (MN)
Subito Sassuolo in vantaggio: si gioca da subito a grandi ritmi, che premiano i neroverdi. Grande break di Cataldo a centrocampo, palla filtrante per Palma che non perdona: dopo soli 6' Sassuolo già in vantaggio.
La reazione del Goteborg non si fa attendere e, nel cuore del primo tempo, porta al pareggio: brilla Olffson, che prima si rende protagonista di un'ottima occasione, poi si procura il penalty trasformato da Titi al 21' per l'1-1.
Il primo tempo si chiude con un'altra incursione di Cataldo, autentico rubapalloni, che intercetta un pallone nella trequarti difensiva del Goteborg e innesca Svidercoschi per il guizzo dell'1-2 con cui si chiude la frazione.
La gara si conferma gradevole e giocata a buon ritmo anche in avvio di ripresa, quando arriva l'immediato pareggio del Goteborg.
Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, dopo due rimpalli, la palla arriva sul secondo palo, dove Erik Gunnarsson è bravo a stoppare e calciare in una frazione di secondo per insaccare il 2-2.
La ripresa è davvero entusiasmante e si decide tutta nel finale, con due gol nei minuti conclusivi.
Il Sassuolo si porta sul 2-3 con Palma, che beneficia di un traversone dalla fascia e insacca da distanza ravvicinata.
Passano pochi minuti e gli svedesi pareggiano con un super gol di Axel Gunnarsson: botta tremenda sotto l'incrocio, scoccata dal limite dell'area piccola, ma non facile, che vale il 3-3 degli svedesi al 39'.
Finisce in parità una gara molto frizzante: complessivamente meglio il Goteborg, ma la qualità offensiva del Sassuolo vale il pareggio.